Da lunedì 27 febbraio alle ore 18, riprendono i “Colloqui del Lunedì” del Centro Studi Piemontesi. Abbiamo pensato di incominciare con un omaggio ai “benefattori” del Centro Studi Piemontesi: “Da Renzo Gandolfo all’eredità di Agar Pogliano”, una delle iniziative Verso i 50 anni di fondazione del Centro Studi Piemontesi-Ca dë Studi Piemontèis, che saranno messe in campo da qui al 2019 per percorrere i primi 50 anni di attività, per ricordare chi in questi anni ha coralmente concorso a disegnare, con il lavoro e l’impegno, con il concreto sostegno, o anche con donazioni ed eredità di differente natura, il profilo della nostra Istituzione.
Ricorderemo a trent’anni dalla morte(14 marzo 1987) il nostro Fondatore e “benefattore” Renzo Gandolfo, che con Gianrenzo P. Clivio ha pensato e delineato il Centro Studi Piemontesi-Ca dë Studi Piemontèis, la sua linea editoriale, la rivista “Studi Piemontesi”. Studiosi, appassionati, “imprenditori” che per primi hanno risposto all’appello. Alcuni nomi tra i tanti che hanno contribuito a diverso titolo e in diversi campi a far crescere e a far conoscere nel mondo Torino, il Piemonte, la civiltà e la storia della nostra terra, nella sua più profonda identità che è la cultura: Gaudenzio Bono, Giuseppe Fulcheri, Ettore Ferrero, Dino Gribaudi, Amedeo Clivo, Giuliano Gasca Queirazza, Carlo Pischedda, Nina Ruffini, Franco Simone, Narciso Nada, Luciano Tamburini, Luigi Firpo, Mario Abrate, Gualtiero Rizzi, Riccardo Massano, Angelo Dragone, Piero Cazzola, Alfredo Nicola, Armando Mottura, Jaco Calleri, Gustavo Buratti, Attilio Spaldo, Rodolfo De Benedetti, Carlo Gay, Carlo Carmagnola, Roberto Canuto, Sergio Buscaglione, Vittorio Fenocchio, Andrea Cappellano, Giuseppe Navone, Mario Becchis, Aldo Barberis, Enrico Eandi, Agar Pogliano, Mario Chianale… citazioni da un lunghissimo elenco che di qui al 2019 cercheremo con la collaborazione di tutti i Soci di ricostruire e di ricordare in una specifica pubblicazione… Dalle nostre radici, il nostro futuro.
Interverranno il Presidente Giuseppe Pichetto, il Vice Presidente Gustavo Mola di Nomaglio, il Direttore di “Studi Piemontesi” Rosanna Roccia, e il Direttore Albina Malerba. E hanno già assicurato le loro testimonianze Giovanni Tesio, Bruno Quaranta, Censin Pich (che con Camillo Brero è stato tra il primo nucleo dei fondatori).
L’ingresso è libero, fino ad esaurimento dei posti in sala.
Il programma completo degli incontri si trova sul nostro sito
Il TG3 regionale ha dedicato un servizio di Caterina Cannavà alla conferenza . Qui il link, a partire dal minuto 7:00