Lunedì 20 marzo 2017, ore 18
Incontro con
Ezio Quarantelli – Antonio Ria- Giovanni Tesio
Lalla Romano:
il ritorno di una grande scrittrice
in collaborazione con le Edizioni Lindau
e l’Associazione Amici di Lalla Romano
«Ci sono ritorni e ritorni, ma per una maestra di ritorni come Lalla Romano, il ritorno a Torino di alcuni suoi romanzi assume un significato plurimo. È stata Lindau a cogliere l’occasione e ad assumersi il compito di rimettere in circolo qualche titolo che mancava da tempo.
I titoli pubblicati finora sono L’ospite e Inseparabile, ma già si prepara la pubblicazione del dittico Un caso di coscienza e Ho sognato l’Ospedale, e in prospettiva la riproposta del gioiello di Pralève, prima di passare all’impegnativa pubblicazione dell’intera opera poetica. Questi i titoli programmati. Questo il progetto. In ogni caso e comunque stiano le cose, la domanda che ci siamo posti è: perché Lalla Romano? A cui possiamo rispondere molto semplicemente: perché Lalla Romano (1906-2001) è una delle più importanti figure del nostro secondo Novecento letterario.
Che sia prosa, che sia poesia, a fare stile è sempre un moto costante di passione lucidamente in cerca della parola che (con spietata e anche umoristica pietà) trasfigura le cose in emblemi e poeticamente converte ogni cosa che la scrittrice incontra in un classico «altrove» in cui siamo trasportati dalla sua scrittura»
Ezio Quarantelli: Direttore editoriale Edizioni Lindau
Antonio Ria: Presidente Centro Studi Lalla Romano, Vicepresidente Associazione Amici di Lalla Romano
Giovanni Tesio: Filologo e critico letterario, Comitato Scientifico del Centro Studi Piemontesi