Descrizione
Il volume raccoglie una selezione di scritti giovanili di Filippo Burzio, manoscritti conservati nelle carte della Fondazione e archiviati dallo stesso Burzio sotto il titolo “Ricordi d’infanzia”. In mezzo a vecchie pagelle, biglietti scambiati tra i compagni di scuola, quaderni scolastici, sono emersi scritti e componimenti datati tra il 1901 e il 1910: temi scolastici, diari delle vacanze, brevi saggi che dimostrano la profondità e la varietà degli interessi del giovane Burzio, poi confermati dalle opere dell’età adulta. Nel volume sono stati pubblicati i saggi più significativi, escludendo i testi prettamente scolastici e quelli meno leggibili, dando rilevanza alle tematiche che costituiscono la cifra del pensiero burziano maturo. Le trascrizioni, accompagnate da una nota, sono di Corinna Desole, la presentazione di Alberto Sinigaglia.