Descrizione
Gli scritti sui ponti di Torino hanno accompagnato l’estendersi della città oltre il Po e la Dora dall’Ottocento ad oggi. L’attenzione per la storia, il paesaggio, i beni culturali, e la loro stessa attualità di metafore, positive e propositive, sollecitano la curiosità di questa sorta di costruzioni, rilevanti in sé e determinanti per gli insediamenti e la formazione del territorio. Alcuni fra i ponti torinesi afferiscono, a buon titolo, alla storia dell’architettura e alla storia del costruire per qualità intrinseche, e tutti si rapportano con la città in relazioni tuttora in divenire.
Le loro presenze testimoniano le esperienze, le attese, le risorse dei loro tempi, documentate da due secoli di guide, monografie, cronache, che ne illustrano immagini, date, aneddotica.
L’autore si propone qui di esporre ragioni e caratteri di progetti e costruzioni che sono stati di innovazione per l’arte e per la città, e restano testimonianze antiche e recenti di progressi e trasformazioni contestuali a più ampie esperienze di luoghi e di tempi.