Dal 27 febbraio a fine giugno, incontri, conferenze, dibattiti nella sede torinese del Centro Studi Piemontesi: 13 gli incontri, 34 autori e relatori e 15 tra editori e associazioni coinvolti, una decina i luoghi piemontesi interessati, dalla Val Gesso alla Valsesia, dal pinerolese alle Valli di Lanzo, dall’alessandrino al Monferrato.
I Colloqui del Lunedì e le Lectiones Renzo Gandolfo/Pagine dal Territorio, sono i due seguitissimi cicli di incontri che il Centro Studi Piemontesi organizza nella sua sede di Torino in via Ottavio Revel 15, su argomenti interdisciplinari, come è nel DNA dell’attività di studi e ricerche del Centro Studi Piemontesi, che sempre più si conferma un presidio aperto e dinamico di cultura e di civiltà, capace di coniugare insieme il “locale” e l’internazionale.
Si comincia lunedì 27 febbraio alle ore 18, con un omaggio ai “Benefattori” del Centro Studi Piemontesi: “Da Renzo Gandolfo all’eredità di Agar Pogliano”, una delle iniziative Verso i 50 anni di fondazione del Centro Studi Piemontesi-Ca dë Studi Piemontèis, che saranno messe in campo da qui al 2019 per percorrere i primi 50 anni di attività, per ricordare chi in questi anni ha coralmente concorso a disegnare, con il lavoro e l’impegno, o con il concreto sostegno, il profilo dell’Istituzione. Interverranno il Presidente Giuseppe Pichetto, il Vice Presidente Gustavo Mola di Nomaglio, il Direttore di “Studi Piemontesi” Rosanna Roccia, e il Direttore Albina Malerba.
Gli altri appuntamenti del lunedì: il 6 marzo, ore 17, Irma Naso,in dialogo con Francesco Panero e con Marco Albera presenta il suo libro “Magistri, Scholares, Doctores”. Il mondo universitario a Torino nel Quattrocento (Silvio Zamorani Editore); il 13 marzo, si farà un bilancio ad un anno dalla pubblicazione nelle edizioni del Centro Studi Piemontesi del monumentale e fortunato vocabolario etimologico: incontro con Anna Cornagliotti, Direttore scientifico del Repertorio Etimologico Piemontese, e Laura Parnigoni, del Comitato di redazione REP, Il REP un anno dopo. Giochi di parole; 20 marzo, conferenza di Giovanni Tesio, Ezio Quarantelli, Antonio Ria, su Lalla Romano: il ritorno di una grande scrittrice (in collaborazione con le Edizioni Lindau e l’Associazione Amici di Lalla Romano); 27 marzo: Daniela Berta, Andrea Arcà, Francesco Rubat Borel, dialogano intorno al libro Roccia dei Giochi. Roccia di Giove. Un masso inciso tra preistoria ed età moderna a Usseglio, pubblicato dal Museo Civico Alpino “Arnaldo Tazzetti” di Usseglio; 3 aprile: Giorgio Federico Siboni (da Milano ma con radici chieresi) in dialogo con Enrico Genta Ternavasio e Gustavo Mola di Nomaglio presenta il suo libro Appunti di storia famigliare, pubblicato da Leone Editore Milano, con la collaborazione del Centro Studi Piemontesi; 10 aprile: incontro con Gian Enrico Ferraris autore del libro Fascismo Resistenza Liberazione. La grande storia e i ricordi di un tredicenne 70 anni dopo, Graphot Editrice.
Il 27 aprile, sempre alle 18, prendono il via gli appuntamenti dei giovedì fino a giugno, le Lectiones Renzo Gandolfo/Pagine dal Territorio: con Carlo Audello che in dialogo con Domenico Bo e con Simonetta Satragni Petruzzi presenta il suo libro La Musica ‘d Mumbarìs. La Banda di Mombaruzzo 1877-1960. Musica popolare e immagini di vita paesana del Monferrato nella prima metà del ‘900 (Comune di Mombaruzzo-Impressioni Grafiche); 4 maggio: Laura Chiarello in dialogo con Alice Blythe Raviola e Alessia Giorda presenta il suo libro Un Granatiere tra i Granatieri che fecero l’Italia. La vita di Achille Miroglio conte di Moncestino (1840-1866) (Associazione Mirò di Villamiroglio, Alessandria); 11 maggio: incontro con il curatore, Paolo Cavallo e i relatori del volume degli Atti, Non solo Botto. Intertestualità artistica nell’area sabauda tra Cinque e Seicento: nuove ricerche e acquisizioni per la storia della scultura, dell’ebanisteria, dell’organaria e della produzione musicale, pubblicati dalla Società Storica Pinerolese e dall’Istituto per i Beni Musicali in Piemonte; 8 giugno: Paolo Salsotto, Presidente Aree Protette Alpi Marittime, e l’autore Walter Cesana, presentano il libro I Savoia in Valle Gesso. Diario dei soggiorni reali e cronistoria del distretto delle Alpi Marittime dal 1855 al 1955 (Edizioni Primalpe, con il patrocinio del Centro Studi Piemontesi); 15 giugno: Gianpaolo Garavaglia, in dialogo con Casimiro Debiaggi e Guido Gentile, presenta la Bibliografia del Sacro Monte di Varallo (Amministrazione Vescovile Sacro Monte di Varallo); 22 giugno: Fior dël pavé ëd Luis Valsoan (1862-1900) poeta-operaio in lingua piemontese, recital con Sergio Donna, Sergio Notario, Giuseppe Novajra (in collaborazione con l’Associazione Monginevro Cultura).
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